Il percorso

Da Bonne percorrere la sponda dx del lago (N.B.: percorso esposto a valanghe dall’alto; se la strada è aperta si può arrivare in auto fino a Useleres). Proseguire lungo il vallone semipianeggiante fino all’ultimo tratto, più ripido, che porta all’Alpe Vaudet e quindi al rif. Bezzi (m 2284, ca. 1h e 30'). Da qui il percorso di salita alla vetta è già evidente. Traversato il torrente, seguire verso W il vallone tra due morene, verso il Lago di Vuert. Seguendo la morena di dx arrivare al lago e traversare a sx raggiungendo un pendio molto ripido, con a dx un salto roccioso e una seraccata. Da qui, a seconda delle condizioni, si può: A) risalire, solitamente su resti di valanga, la lingua terminale del ghiacciaio, tenendosi vicini alle rocce della becca della Suessa; B) risalire (a piedi) il ripido pendio nevoso più a sx fin sopra il salto, superando canalini e rocce spesso affioranti, fino a raggiungere il ghiacciaio e ricongiungersi con la variante A). Dopo un primo dosso, traversare a dx sotto alcuni seracchi; salire sempre verso SW su pendenze sostenute, fino ad arrivare sotto la cresta. Compiere un lungo traverso verso sx in leggera salita, raggiungere la larga e facile cresta che, sci ai piedi, conduce direttamente in vetta. DISCESA: per l’it. di salita. Se si scende per la lingua del ghiacciaio (variante A), prestare molta attenzione (pericolo di scariche).