Il percorso

Dalla centrale idroelettrica di San Bernardo, appena oltre l'abitato di Olmo in San Giacomo Filippo, imbocchiamo la comoda mulattiera che conduce brevemente all'Alpe Caurga e, con ripidi zig zag, all'alpe Cornera e quindi alle baite del custode della diga. Poco oltre, risalita la sfiancante scalinata, eccoci giunti al bacino del Lago del Truzzo. Attraversata la diga, proseguiamo, sempre seguendo i classici bolli bianco rossi, sino al vicino bivacco Carlo Emilio, adagiato nella soprastante conca che racchiude, oltre al bacino del Truzzo, anche il piccolo Lago Nero. Il percorso ad anello prosegue verso l'Alpe Lendine su sentiero non sempre evidente: percorriamo a ritroso il sentiero utilizzato per la salita e, prima di raggiungere la diga, in concomitanza delle indicazioni poste su una roccia, pieghiamo a destra ed i ripida discesa scendiamo a valle per decine di metri, sino ad un ampio pianoro paludoso dove le tracce di sentiero proseguono verso destra. Un breve tratto di stretto sentiero anticipa la zona boschiva che ci divide dall'Alpe Lendine dalla quale, una volta raggiunta, non resta altro che scendere a valle seguendo il sentiero posto alle spalle dell'isolata chiesetta.