Il percorso

E' stato un anno "alpinisticamente" intenso e solo ora mi trovo a stendere le relazioni delle belle uscite fatte, a partire dal tentativo compiuto a marzo sul Canale Ovest del Grignone; canale che ho ritentato a maggio ma senza successo, che sia la terza la volta buona.

E' da un pò di tempo che puntavo il Canale Ovest del Grignone e oggi doveva essere il giorno buono. Ma si sa, la montagna ha sempre l'ultima parola e oggi è successo nel vero senso della parola, con raffiche impetuose tali da buttarti giù. Partiamo alle 5.30 da Milano, alle 7.30 siamo al Cainallo. Da qui prendiamo il sentiero per il rifugio Bietti, bello ghiacciato in certi punti. Il vento non ci ha interessato molto, essendo su un versante un poco più riparato, ma quando arrivavano le raffiche erano tali da buttarci giù. Dopo un'occhiata alla relazione, tra vento impetuoso e ghiaccio negli occhi, ci imbraghiamo e partiamo.

Dal Bietti non si vedono tracce e così inizia la ricerca dell'attacco del canale, una ravanata senza fine, con diversi salti di roccia e canalini fino a 55° di pendenza.

E' chiaro che siamo fuori via ma spero di trovare il fantomatico traverso che ci porti all'attacco... non sarà così, arrivati a 2200 m l'unico traverso che vediamo è fin troppo estremo per essere quello dell'Ovest.

Quindi il buon senso prevale e decidiamo di fare dietrofront, non certo facile, 500 m di parete da disarrampicare.

Discesa dallo stesso itinerario di salita.

E' stata una giornata comunque fantastica, insieme al mio compagno siamo riusciti a gestire bene le difficoltà e si è rivelata comunque una bella esperienza, nel cuore della parete Ovest del Grignone. La prossima volta sicuramente non compiremo gli errori di oggi e riusciremo a fare il canale Ovest!!

Difficoltà: AD-/II

Dislivello: +1450 m  -1450 m

Sviluppo 13 km