CANALONE BOBBIO (Invernale) MONTE RESEGONE 1875M
Il percorso
Il canalone Bobbio è uno dei tanti canali che caratterizzano il versante lecchese del monte Resegone. Il canalone Bobbio presenta pendenze mai troppo ripide (40-45°) ed è perfetto per chi vuole iniziare a comprendere e a praticare i canaloni innevati. Esso è un canalone che se trovato in ottime condizioni, ovvero con la giusta neve(sia quantità e qualità), non presenta nessuna difficoltà tecnica poiché la quantità di neve coprirebbe i possibili salti di misto che potrebbero un pochino complicare le cose. Noi siamo stati "fortunati" perché abbiamo trovato il canalone in ottime condizioni; neve bella dura per 3/4 del canale, abbiamo trovato della neve fresca soprattutto nell'uscita perché la notte prima aveva nevicato un pochino sopra i 1500m (10cm).
Partiamo abbastanza carichi di entusiasmo dal parcheggio della funivia per piani d'erna (610m), decidiamo di non prendere la funivia. imbocchiamo il sentiero che conduce al rifugio Stoppani, il sentiero per la prima parte attraversa un piccolo bosco, dopo 5 min. giungiamo alle porte di una strada asfaltata, quindi la imbocchiamo e proseguiamo verso destra.
Si prosegue su questa strada per circa un cinquantina di metri e si giunge poi alle porte di un agriturismo.
Sulla sinistra dell'agriturismo si nota subito un sentiero ben segnalato e battuto che conduce in un bosco, lo si imbocca subito e lo si segue, non è mai troppo ripido e impegnativo.
Si cammina per circa 35 min. e si arriva facilmente al rifugio Stoppani(890m), dove c'è una piazzola da cui ammirare la città di lecco. Approfitto per riferire che l'escursione fino al rifugio Stoppani è perfetta anche per le famiglie, i bambini non avrebbero problemi ad arrivarci accompagnati da genitori etc., in più si potrebbe anche mangiare al rifugio e volendo anche pernottare (24 posti letto).
Da dietro il rifugio parte un sentiero che conduce direttamente ai piani d'erna, questo sentiero è un pochino più ripido e impegnativo del precedente, ma in 1h/2h si arriva finalmente ai piani d'erna(1375m) dove il Resegone fa da padrone. ai piani ci dirigiamo al bar Milani, dove beviamo un the caldo prima di proseguire verso il canale.
Dai piani d'erna inizia ad esserci la neve continua, la troviamo fresca e non tanto trasformata nella prima parte di avvicinamento, fortunatamente nella parte più impegnativa e tecnica la neve era tutta trasformata e perfetta. Dai piani continuiamo su sentiero innevato fino ad una piana enorme, da lì varie tracce conducono verso il bosco, difatti all'ingresso del bosco troviamo alcuni cartelli che indicano la giusta direzione.
Dopo 20m di bosco ci troviamo di fronte ai traversi delicati, qui ci mettiamo i ramponi e proseguiamo facendo attenzione.
Successivamente attraversiamo alcuni canali.
L'ambiente è spettacolare, siamo immersi fra: canali, gole, guglie, torrioni e colate di ghiaccio.
Dopo aver attraversato i canali ci aspetta una piccola crestina di misto un pochino esposta e attrezzata, la superiamo senza particolari difficoltà e ci dirigiamo verso il bobbio che è preceduto da un ultimo insidioso traversino.
Superato quest'ultimo ostacolo finalmente arriviamo alle porte del canalone Bobbio, che si presenta non troppo ripido nella prima parte (40°), comunque a metà canale la ripidità aumenta (45°) e la larghezza diminuisce poiché si entra in un "budello"/"imbuto".
Prima di affrontare il canale ci leghiamo per essere più sicuri e tranquilli.
dopo questo tratto non ripido e abbastanza largo, il canalone diventa un po' ripido e stretto(45°), ho voluto definire questo tratto "l'imbuto".
Dopo "l'imbuto" il canalone diventa molto largo, decidiamo vista l'ottima neve di fare una variante, dopo l'imbuto bisognerebbe tenersi sulla sinistra e proseguire per 100m su un tratto non troppo ripido(40°), noi invece proseguiamo a destra e proseguiamo per 150m su un pendio ripido 45°(non battuto).
Dopo 3h usciamo dal canalone, ci sleghiamo e continuiamo su cresta battuta e ghiacciata, sulla cresta non abbiamo incontrato nessuna difficoltà e abbiamo attraversato le varie cime del Resegone, dal dente fino alla massima elevazione del monte, ovvero la punta Cermenati(1875m), sotto di essa è situato il rifugio Azzoni. Abbiamo fatto un'altra variante per arrivare in cima alla Cermenati, abbiamo attaccato direttamente la cresta invece di aggirarla, cresta non banale, pendii fino a 55° e saltini di misto(M2).
Panorama dalla cima amplissimo e favoloso, discesa dal sentiero n 1 per lecco.
DATA: 7-3-21
COMPAGNI: DANIEL E CRISTIAN
MATERIALE: RAMPONI, 2 PICCHE, QUALCHE FETTUCCIA, MOSCHETTONI, IMBRAGO, CORDA, VESTITI ALPINISMO INVERNALE.
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