Itinerario OC

Tra il Serio e la valle Dossana

  • Attività in bici
  • 6 ore
23 Luglio 2021 / 11:15
3
2
2703
Scritto da Redazione Orobie
Itinerario

Tra il Serio e la valle Dossana

23 Luglio 2021/ 11:15
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Scritto da Redazione Orobie
Itinerario

Tra il Serio e la valle Dossana

23 Luglio 2021/ 11:15
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Scritto da Redazione Orobie

Il percorso

Il percorso

Escursione in mountain bike in un angolo della Bergamasca: la valle Dossana, dalle rive del fiume Serio fino al monte AlinoLa proposta, curata da Maurizio Panseri, autore sia dei testi sia delle fotografie, è tratta dalla rivista Orobie di luglio 2021, che ne ha parlato nel reportage dal titolo «Chilometro verticale». La partenza e l’arrivo sono al centro sportivo di Ponte Nossa, lungo la strada provinciale per Bergamo.

Si toccano i rifugi Vaccaro, Santamaria in Leten e Beita de süra. Poi la discesa nella selvaggia valle dove nasce l’acqua che disseta Bergamo e buona parte della provincia. Tutto questo in paesaggi fantastici e a ogni sosta un’ospitalità inattesa.

Guarda l'intero tracciato nell'animazione di Relive:

Seguiamo la ciclovia in direzione di Clusone, ma la abbandoniamo dopo circa 2,5 chilometri, portandoci sulla sponda opposta del Serio. Prendiamo quota verso il centro storico di Parre e lo attraversiamo. Si prosegue oltre la valle Fontagnone, ignorando i segnavia 240 e, inizialmente, 241 per imboccare una ripida rampa cementata. Poco prima della chiesetta di Sant’Antonio ci immettiamo sull’itinerario 241 e, sempre impegnati su inclinazioni importanti, arriviamo al monte Alino (1.146 metri).

La meta successiva, usciti dal bosco e immersi tra prati e pascoli, è il rifugio Monte Vaccaro (1.520 metri). Si rimane sul sentiero 241, su fondo sterrato che richiede, per un breve tratto sconnesso, di spingere la bici. Tornati in sella ci facciamo guidare dalla lunga diagonale che indirizza al rifugio Santamaria in Leten. Si incontra, spingendo per un altro po’ la due ruote prima di scollinare ed entrare in valle Dossana, la baita della Forcella (1.720 metri). Poi è la volta della baita del Fop (1.595 metri), dove termina la sterrata. Il percorso rimonta in forte pendenza fino a un crinale e richiede, per un centinaio di metri di dislivello, di caricarsi la bici in spalla. A mezzacosta, un poco pedalando e un poco bici alla mano, varchiamo la valle giungendo alla base di una parte scoscesa che obbliga a rimettere la bici sulle spalle.

Guadagniamo il pianoro che si apre ai piedi del passo del Re e della cima di Leten e per pascoli eccoci al rifugio Santamaria in Leten (1.765 metri). Affrontiamo in discesa il tracciato 242 incontrando alcuni passaggi stretti tra le pietre affioranti. Ci si inoltra in una faggeta e giunti sul fondo della vallata, di nuovo tra i pascoli, si passa sull’altro versante. Dalla Beita de süra (1.280 metri) ci abbassiamo in modo deciso, lungo sezioni più scorrevoli che si alternano ad altre più tecniche. Più avanti svoltiamo a destra al bivio che indica la malga di Piazza Manzone (870 metri), inserendoci sul segnavia 245. Prima di Bratte, frazione di Premolo, si scende invece a sinistra per superare il fondovalle e riguadagnare metri arrivando a toccare Cossaglio di Parre.

Lasciato alle spalle il paese torniamo in breve tempo al fiume Serio, che oltrepassiamo all’altezza della chiesa di San Bernardino.

Commenti

Giovanni Algeri 2 anni, 9 mesi

Ok Grazie Sig. Panzeri...penso che prima lo farò come escursionismo e vedrò...al massimo arriverò all'ultima baita...e taglierò giù in Val Dossana

  • Giovanni Algeri 2 anni, 9 mesi

    Altra domanda... vedo che porta in spalle la MTB... verso SantaMaria in Leten o molto prima (fattibile in E-BIKE..Grazie

  • Maurizio Panseri 2 anni, 9 mesi

    Entrambi i toponimo identificano la medesima valle.

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  • Maurizio Panseri 2 anni, 9 mesi

    Buongiorno Giovanni. Io lo sconsiglio ma ho degli amici e-bikers che lo hanno fatto. Ci sono un centinaio di metri di dislivello da fare con la bici a spalla, Parisi una e-bike a spalla è un poco più faticoso ma non impossibile. Dipende da quanto uno è allenato e dalla dimestichezza a muoversi si sentiero con la bici a spalla. Buone pedalate

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  • Giovanni Algeri 2 anni, 9 mesi

    Domanda... xchè Val Dossana che ho sempre sentito... VAL NOSSANA (Rifugio Vaccaro) Grazie