Ciao, buono il consiglio per la via di ritorno per l'Alpe Lendine ma con la solita raccomandazione di evitarlo in caso di carichi di neve eccessivi in inverno! Ciao
Luogo bellissimo. Aggiungo tra i consigli quello di provare, come via di ritorno, il sentiero che porta dal lago del Truzzo alla bellissima alpe Lendine, sul versante opposto della valle. Da questa poi si può tornare ad Olmo e quindi alla centrale elettrica.
Anch'io consiglio a tutti di raggiungere il Carlo Emilio eccetto d'inverno con forti carichi nevosi sui pendii soprastanti come è capitato a noi l'inverno scorso. Ciao
Grazie Bruno, la nostra meta era in effetti il rifugio Carlo Emilio. Purtroppo il vento, impetuoso e freddissimo, ci ha impedido di proseguire; eravamo con i ragazzi del corso di escursionismo e non ce la siamo sentita di esporli a quelle condizioni.
la tua bella gallery mi riporta alla mente le mie bellissime escursioni allo stesso luogo. Vedendola, che non vi è stato se ne può fare benissimo un'idea.Un piccolo suugerimento : in caso di ripetizioni, o per chi vi si reca la prima volta, fate un piccolo ulteriore sforzo e, una volta attraversata la diga, proseguite per il rifugio Carlo Emilio, una ex casermetta della Finanza sulle sponde dell' omonimo laghetto.Non rimarrete delusi. Certo che la Val Drogo è stupenda e d è rimasta praticamente intatta. Mi sono sempre chiesto se lo scrittore Dino Buzzati che frequentava spesso Madesimo, possa aver preso da questa valle il nome del tenente protagonista del suo "Il deserto dei Tartari" Mah, chissà .
bellissima escursione e anche piuttosto lunga, c'ero stata alcuni anni fa dopo una settimana di antibiotici, una faticaccia, ma arrivati al laghetto una grande soddisfazione, una camminata che rifarei volentieri, complimenti per le fotografie e per la bella compagnia, ciao.
Ciao, bella escursione! Io ci sono stato con un amico l'inverno scorso battendo la pista da S. Bernardo (30 cm.) alla diga (80/120 cm.). I gestori della diga erano come minimo felici di scambiare quattro chiacchere con noi perchè d'inverno, così dicevano, non è così frequente incontrare qualcuno. In caso di salita invernale consiglio di portarsi un casco (come abbiamo fatto noi) per l'attraversamento alla base della cascata ghiacciata (in caso di sole "scarica molto"!). Ciao.
Maurizio Motta 12 anni
Ciao, buono il consiglio per la via di ritorno per l'Alpe Lendine ma con la solita raccomandazione di evitarlo in caso di carichi di neve eccessivi in inverno! Ciao
Alessandro Perego 12 anni
Luogo bellissimo. Aggiungo tra i consigli quello di provare, come via di ritorno, il sentiero che porta dal lago del Truzzo alla bellissima alpe Lendine, sul versante opposto della valle. Da questa poi si può tornare ad Olmo e quindi alla centrale elettrica.
Maurizio Motta 12 anni
Anch'io consiglio a tutti di raggiungere il Carlo Emilio eccetto d'inverno con forti carichi nevosi sui pendii soprastanti come è capitato a noi l'inverno scorso. Ciao
Giorgio Valsecchi 12 anni
Grazie Bruno, la nostra meta era in effetti il rifugio Carlo Emilio. Purtroppo il vento, impetuoso e freddissimo, ci ha impedido di proseguire; eravamo con i ragazzi del corso di escursionismo e non ce la siamo sentita di esporli a quelle condizioni.
Bruno Brunelli 12 anni
la tua bella gallery mi riporta alla mente le mie bellissime escursioni allo stesso luogo. Vedendola, che non vi è stato se ne può fare benissimo un'idea.Un piccolo suugerimento : in caso di ripetizioni, o per chi vi si reca la prima volta, fate un piccolo ulteriore sforzo e, una volta attraversata la diga, proseguite per il rifugio Carlo Emilio, una ex casermetta della Finanza sulle sponde dell' omonimo laghetto.Non rimarrete delusi. Certo che la Val Drogo è stupenda e d è rimasta praticamente intatta. Mi sono sempre chiesto se lo scrittore Dino Buzzati che frequentava spesso Madesimo, possa aver preso da questa valle il nome del tenente protagonista del suo "Il deserto dei Tartari" Mah, chissà .
Giorgio Valsecchi 12 anni
anch'io non ero mai stato e sono stato davvero sorpreso dalla bellezza del posto. Tra l'altro ero anch'io reduce da una settimana di antibiotici !!!!
Giorgio Valsecchi 12 anni
grazie a tutti ;)
agnese econimo 12 anni
bellissima escursione e anche piuttosto lunga, c'ero stata alcuni anni fa dopo una settimana di antibiotici, una faticaccia, ma arrivati al laghetto una grande soddisfazione, una camminata che rifarei volentieri, complimenti per le fotografie e per la bella compagnia, ciao.
Emanuele Musitelli 12 anni
non conosco questa escursione ,ma di sicuro le tue foto invogliano a farla ciao
Maurizio Motta 12 anni
Ciao, bella escursione! Io ci sono stato con un amico l'inverno scorso battendo la pista da S. Bernardo (30 cm.) alla diga (80/120 cm.). I gestori della diga erano come minimo felici di scambiare quattro chiacchere con noi perchè d'inverno, così dicevano, non è così frequente incontrare qualcuno. In caso di salita invernale consiglio di portarsi un casco (come abbiamo fatto noi) per l'attraversamento alla base della cascata ghiacciata (in caso di sole "scarica molto"!). Ciao.
Giorgio Valsecchi 12 anni
grazie Riccardo, io non c'ero mai stato e devo dire che sono rimasto davvero impressionato dai panorami
Riccardo Testa 12 anni
Bellissime...Luogo molto suggestivo...Ci sono stato il 18 luglio del 2009 e nevicava!Ciao!