A 2600 metri di altezza, sul ghiacciaio Presena, già da sei settimane, le squadre di operai e volontari (tante persone del luogo che si sono appassionate al progetto) stanno lavorando senza sosta per completare in tempo l'EQ Ice Dome, l'igloo-teatro da 300 posti che ospiterà la seconda edizione dell'Ice Music Festival.

A coordinare le operazioni, l'artista statunitense Tim Linhart. È sua l'idea dell'ICE Dome e lui sarà il padre dei 17 strumenti, rigorosamente di ghiaccio, che gli artisti useranno per i loro concerti. 

L'opera architettonica sarà composta da quattro cupole, unite tra loro; e dopo il teatro di ghiaccio bisognerà completare anche gli strumenti musicali ai quali Linhart sta già lavorando. 

Nell'intervista, in inglese, fa il punto sul "cantiere" e ci spiega qual'è la temperatura perfetta per lavorare il ghiaccio.

Il Festival prenderà il via il 4 gennaio. In cartellone oltre 50 appuntamenti tra concerti e rappresentazioni teatrali con artisti di fama internazionale nello scenario unico del ghiacciaio Presena, tra alta Val di Sole e alta Valle Camonica.

I concerti saranno fruibili da sciatori e non, perché́ l’igloo è raggiungibile con la  cabinovia che parte dal Passo Tonale. Il calendario prevede fino a marzo 2020 due concerti il giovedì e due il sabato. Tra gli artisti: Elio, Bandabardò e Lorenzo Frizzera.

Novità di quest'anno sono gli eventi domenicali di Ice Theatre con favole musicate e spettacoli di marionette di ghiaccio.  

Tutte le informazioni su: www.pontedilegnotonale.com