Dal 26 aprile al 4 maggio gli eventi della rassegna promossa dal quotidiano La Provincia.

"Meta [verso]la città ideale" è il tema che guiderà la decima edizione de Le Primavere. Attraverso gli interventi di filosofi, storici, psicologi ed esperti dell'Ente spaziale europeo, si indagherà sul futuro delle città, a partire da quella di Como, che ospita la rassegna. Modererà gli incontri, che si svolgeranno nella Sala Bianca del Ridotto del Sociale e nella sala principale del teatro, il direttore de La Provincia Diego Minonzio. 

«Ripartiamo da ciò che è rimasto e che ci chiede di prendercene cura: le nostre città – ha spiegato la curatrice Daniela Taiocchi – Ne abbiamo riscoperto la bellezza e i limiti nel tempo del confinamento e ora vogliamo renderle più belle, più agili, più verdi, più sostenibili, più più… Ma come? Parleremo di desincronizzazione dei tempi della città, di cronourbanismo, per dare un ritmo nuovo, di cronotopia, per assegnare funzioni diverse ai luoghi a seconda della temporalità, e di topofilia, ovvero l’attaccamento degli abitanti al loro quartiere. Arriveremo a comprendere questi approcci innovativi alle città poco a poco, con incontri di un’ora circa».

Il titolo della rassegna cita il Metaverso di Mark Zuckenberg, che rappresenta una nuova frontiera delle relazioni e del "coabitare".

Il via martedì 26 aprile alle 18.30 nella Sala Bianca del Ridotto del Teatro Sociale di Como, con l'intervento della giornalista Luciana Maci, coordinatrice editoriale di Economy Up ( Gruppo Digital360) sul tema "Come funzionano le città intelligenti?". Alle 21 il giornalista e scrittore Fabio Isman condurrà i partecipanti alla scoperta delle città ideali. 

Mercoledì 27 aprile alle 18.30 "Un futuro lontano dalla città: turismo o nuovo stile di vita?" a cura di Valentina Boschetto Doorly, saggista e manager nel settore del turismo. Alle 21 Ilaria Zilioli dell’Agenzia spaziale europea affronterà il tema "Città più verdi grazie ai satelliti".

Giovedì 28 alle 18.30 l'architetto e urbanista Alberto Bortolotti spiegherà cosa si sta facendo a Milano per la desincronizzazione degli orari della città; mentre alle 21 il filosofo Silvano Petrosino parlerà di "Vivere nella giungla, abitare nella città". 

Venerdì 29 alle 18.30 protagonista Salvo Noè, psicoterapeuta e scrittore con "Il profumo delle relazioni e il potere della gentilezza" e alle 21 spazio a Philipp Bonhoeffer, cardiologo, liutaio e musicista, che esplorerà l'anima delle città.

"Dalla fantascienza al metaverso, come è cambiata la città?" è la domanda a cui risponderà il giornalista e blogger Lorenzo Fantoni sabato 30 aprile alle 18.30. La sera alle 21 il primo evento nella sala grande del Teatro Sociale, protagonisti il compositore e pianista Claudio Angeleri e le "Musiche dalle Città Invisibili" ispirate all’opera di Italo Calvino.

Lunedì 2 maggio alle 18.30 Carlos Moreno, direttore scientifico della cattedra Eti dell’Università Iae Paris – Sorbonne, descriverà la sua idea de "La città dei 15 minuti. Avvicinarci ci salverà. Il caso Parigi". 

Infine, mercoledì 4 maggio alle 21 "La città delle dame" Silvia Barbieri e Daniela Taiocchi, condurranno le lettrici de La Provincia in un viaggio che parte dal testo omonimo scritto da Christine de Pizan, all’inizio del Quattrocento.

Tutti gli incontri, come sempre, sono gratuiti su prenotazione sul sito www.leprimavere.it oppure presso le segreterie del quotidiano La Provincia di Como in via De Simoni 6, telefono 031/582420.

Quest'anno si potrà seguire la rassegna anche in televisione, su Bergamo Tv (canale 15 del digitale terrestre).