Nella contrada di Arnosto c'è una targa che dice: In questo silenzio sono passati 500 anni di storia, di case, di lavoro... "Era il corso naturale delle cose, allora gli uomini, costruendo le loro case, donavano una nuova bellezza al mondo, ora è tutto l'opposto, quando gli uomini costruiscono, tolgono sempre qualcosa alla bellezza che la natura e gli antenati avevano dato al mondo".
Però che peccato, tanta bellezza buttata via, erano poveri ma avevano negli occhi a bellezza curavano le loro case, le decoravano, costruivano santelle, le dipingevano, era il gusto del bello, c'era tanta grazia e poesia in questi paesetti, piange il cuore, noi abbiamo il dovere di fotografare tutto questo per trasmetterlo ai nostri figli, prima che scompaia per sempre.
agnese econimo 12 anni, 2 mesi
ricordo Arnosto prima del restauro, ora è bello però secondo me un po' di fascino l'ha perso.
Renato Aldo Ferri 12 anni, 2 mesi
Nella contrada di Arnosto c'è una targa che dice: In questo silenzio sono passati 500 anni di storia, di case, di lavoro... "Era il corso naturale delle cose, allora gli uomini, costruendo le loro case, donavano una nuova bellezza al mondo, ora è tutto l'opposto, quando gli uomini costruiscono, tolgono sempre qualcosa alla bellezza che la natura e gli antenati avevano dato al mondo".
agnese econimo 12 anni, 2 mesi
Però che peccato, tanta bellezza buttata via, erano poveri ma avevano negli occhi a bellezza curavano le loro case, le decoravano, costruivano santelle, le dipingevano, era il gusto del bello, c'era tanta grazia e poesia in questi paesetti, piange il cuore, noi abbiamo il dovere di fotografare tutto questo per trasmetterlo ai nostri figli, prima che scompaia per sempre.