Il percorso

Da Poschiavo prendere il trenino del Bernina che conduce all’Alpe Grum, m 2091 (prima corsa alle 6,28 nei giorni feriali o alle 7,30 nei festivi). Da qui scendere per circa 150 m lungo il sentiero estivo che porta al lago Palù (m 1929) e quindi in breve all’Alpe Palù. Dopo un altro pianoro, la via sembra sbarrata da una fascia rocciosa, ma un ripido pendio esposto a N (sx) permette di superarla. Sempre nella stessa direzione, proseguire stando sulla dx e superare un ripido tratto che porta a circa 2300 m. Piegare ora verso NW oltrepassando il dosso morenico; un successivo tratto in leggera discesa porta alla base della seraccata del Vadret da Palù. Per raggiungere il ghiacciaio soprastante, occorre risalire un ripido canale slavinoso. Usciti da questo pendio morenico, si traversa a sx verso il centro del ghiacciaio stando sopra una barriera rocciosa (ca. q. 2600 m) e poi si risalgono i pendii che portano sul Vadret da Palù, piegando progressivamente verso S. Proseguire sul ghiacciaio su ampi pendii e giunti a circa q. 3100 m, sotto il passo di Gembré, cominciare a deviare verso SE con un ampio semicerchio, raggiungendo così l’ultimo pendio che porta alla base della cresta W del Varuna. Salire con gli sci fin dove è possibile (solitamente fino all'anticima nevosa) e poi a piedi fino in vetta (attenzione alle cornici!). DISCESA: per lo stesso itinerario. Con buone condizioni, anziché ripercorrere tutta la cresta, si può scendere con gli sci dalla breve paretina N del Varuna, partendo dal colletto subito a W della vetta.