Caspita Renato ma questo è vero e proprio gossip, quali sono le tue fonti?... Scherzi a parte lo sai che era cosa comune mandare a balia i neonati nel secolo scorso? Il mio ricordo di questo luogo è legato oltre che, all'Illustre Personalità, a mio zio Mario, che ci raccontava come da piccolo fosse stato messo a balia a Cascina Manzoni, ciao.
M.G. da quella posizione Alessandro Francesco Tommaso Antonio Manzoni, (così si chiamava) vedendo quei panorami già meditava qualcosa. Rimase in cascina fino al 1791 e la Giullia Beccaria (da una diceria si dice che il padre naturale di Alessandro potesse essere un amante di Giulia) venne accompagnato a Merate al collegio S. Bartolomeo, dei Somaschi, dove rimase per cinque anni, soffrendo per la lontananza materna, già nel 1790 la Giulia Beccaria aveva una relazione con il colto e ricco Carlo Imbonati, la quale andò a convivere prima in Inghilterra, poi in Francia a Parigi. Così il Manzoni venne educato (spedito) in collegi religiosi, nel 1796 passò al collegio di S. Antonio, a Lugano, gestito ancora dai Somaschi, per rimanervi fino al 1798. Passò in seguito al collegio Longone, gestito dai Barnabiti. Uscito dall'angusto mondo del Longone, visse dal 1801 al 1805 con l'anziano padre, poi si trasferì a Venezia e incomincia una vita travagliata dal gioco d'azzardo anche al rientro a Milano, e sembra che da un rimprovero di Vincenzo Monti per il quale stravedeva lo abbia indirizzato sulla retta via!! In conclusione, quello, si è ricordato dei bei panorami della Cascina Costa, includendoli nel suo romanzo. Ciao.
Gianpaolo Rizzi Grazie per la bella documentazione che riporta alla memoria un passato non troppo lontano che mi ricorda tante belle persone che hanno reso dolce la mia infanzia. Complimenti per le belle gallerie che ci offri.
E' veramente triste vedere tanto degrado. Tristezza resa ancora più evidente dalla presenza del cartello turistico. Lo so che con questi chiari di luna è difficile pensare di salvaguardare tutto, però almeno cerchiamo di non infierire.....
Ciao Agnese ti ringrazio, fino a pochi anni fa avevo ancora una zia in quel di Brignano Gera d'Adda che poteva essere un punto di appoggio per l'immensa bassa bergamasca piena di storia e di bellezza. Per un tour fotografico in quei luoghi se ne và una giornata intera. È un mondo che mi affascina perchè l'ho vissuto per quindici anni.
Ho fatto una piccola ricerca; il tunnel di Lecco compie 10 anni! Costò 600 miliardi di lire, ed è già alla corda. La Cascina Costa, nel 1785 ospitava il neonato A. Manzoni... è ancora lì, un pò malmessa ma è ancoralì!!!
Anche in questo caso un plauso per la ricerca storica accompagnata da ottime fotografie che documentano, purtroppo, l'ennesimo patrimonio che pian piano imploderà su se stesso lasciando ai posteri solo quel cartello: Qui sorgeva la... ...Cascina Costa detta Manzoni!
Alessandro Viganò 5 anni, 11 mesi
prima o poi ci andrò ( mi sono appena iscritto) ciao
M.Grazia Panzeri 9 anni, 11 mesi
Caspita Renato ma questo è vero e proprio gossip, quali sono le tue fonti?... Scherzi a parte lo sai che era cosa comune mandare a balia i neonati nel secolo scorso? Il mio ricordo di questo luogo è legato oltre che, all'Illustre Personalità, a mio zio Mario, che ci raccontava come da piccolo fosse stato messo a balia a Cascina Manzoni, ciao.
Renato Aldo Ferri 9 anni, 11 mesi
M.G. da quella posizione Alessandro Francesco Tommaso Antonio Manzoni, (così si chiamava) vedendo quei panorami già meditava qualcosa. Rimase in cascina fino al 1791 e la Giullia Beccaria (da una diceria si dice che il padre naturale di Alessandro potesse essere un amante di Giulia) venne accompagnato a Merate al collegio S. Bartolomeo, dei Somaschi, dove rimase per cinque anni, soffrendo per la lontananza materna, già nel 1790 la Giulia Beccaria aveva una relazione con il colto e ricco Carlo Imbonati, la quale andò a convivere prima in Inghilterra, poi in Francia a Parigi. Così il Manzoni venne educato (spedito) in collegi religiosi, nel 1796 passò al collegio di S. Antonio, a Lugano, gestito ancora dai Somaschi, per rimanervi fino al 1798. Passò in seguito al collegio Longone, gestito dai Barnabiti. Uscito dall'angusto mondo del Longone, visse dal 1801 al 1805 con l'anziano padre, poi si trasferì a Venezia e incomincia una vita travagliata dal gioco d'azzardo anche al rientro a Milano, e sembra che da un rimprovero di Vincenzo Monti per il quale stravedeva lo abbia indirizzato sulla retta via!! In conclusione, quello, si è ricordato dei bei panorami della Cascina Costa, includendoli nel suo romanzo. Ciao.
M.Grazia Panzeri 9 anni, 11 mesi
Molto bella anche la 1 parte, soprattutto per il paesaggio montano che mi è familiare, impareggiabile la vista dei Corni !!
Renato Aldo Ferri 9 anni, 11 mesi
Ciao e grazie Daniela, ancora dimostri la tua sensibilità per queste cose, brava!
Daniela Pesenti 9 anni, 11 mesi
Caro Renato è sempre un piacere vedere le tue gallery che parlano del passato , fanno capire tanto ! Grazie per tutto ...un caro saluto !
Renato Aldo Ferri 9 anni, 11 mesi
Grazie Gianpaolo, mi fa molto piacere il tuo commento! Ciao
Gianpaolo Rizzi 9 anni, 11 mesi
Gianpaolo Rizzi Grazie per la bella documentazione che riporta alla memoria un passato non troppo lontano che mi ricorda tante belle persone che hanno reso dolce la mia infanzia. Complimenti per le belle gallerie che ci offri.
giancarlo bertagnolo 9 anni, 11 mesi
E' veramente triste vedere tanto degrado. Tristezza resa ancora più evidente dalla presenza del cartello turistico. Lo so che con questi chiari di luna è difficile pensare di salvaguardare tutto, però almeno cerchiamo di non infierire.....
Renato Aldo Ferri 9 anni, 11 mesi
Ciao Andrea ti ringrazio!
Andrea Gringhi 9 anni, 11 mesi
Mi associo a ciò che scrive Cristian, almeno rimarranno le foto. Pregevole l'inquadratura delle statue con i Corni di Canzo sullo sfondo
Renato Aldo Ferri 9 anni, 11 mesi
Ciao Agnese ti ringrazio, fino a pochi anni fa avevo ancora una zia in quel di Brignano Gera d'Adda che poteva essere un punto di appoggio per l'immensa bassa bergamasca piena di storia e di bellezza. Per un tour fotografico in quei luoghi se ne và una giornata intera. È un mondo che mi affascina perchè l'ho vissuto per quindici anni.
agnese econimo 9 anni, 11 mesi
bravo Renato, peccato che abito distante da casa mia, ce ne sono parecchie anche qui, ogni volta che ne vedo una penso alle tue fotografie, ciao.
Renato Aldo Ferri 9 anni, 11 mesi
Ho fatto una piccola ricerca; il tunnel di Lecco compie 10 anni! Costò 600 miliardi di lire, ed è già alla corda. La Cascina Costa, nel 1785 ospitava il neonato A. Manzoni... è ancora lì, un pò malmessa ma è ancoralì!!!
Cristian Riva 9 anni, 11 mesi
Rimarranno le tue belle foto! ;-)
Renato Aldo Ferri 9 anni, 11 mesi
No comment!!
Cristian Riva 9 anni, 11 mesi
Anche in questo caso un plauso per la ricerca storica accompagnata da ottime fotografie che documentano, purtroppo, l'ennesimo patrimonio che pian piano imploderà su se stesso lasciando ai posteri solo quel cartello: Qui sorgeva la... ...Cascina Costa detta Manzoni!