Spettacolo di fiori e marmotte sui sentieri per i Laghetti di Ponteranica–9giu23

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Ai Laghetti di Ponteranica (2019 m) dai Piani Avaro (1704 m) ad anello sui sentieri 109 in salita e 109A in discesa via Bocchetta del Triomen (2088 m) – 9 giugno 2023

Percorso:

Albergo Rif. Monte Avaro (1704 m) > Sul sentiero 109 con tratto unificato col 101 > Laghetti di Ponteranica, inferiore e superiore (2109 m) > Salita alla Bocchetta Triomen (2204 m) > Discesa ad agganciare il sent. 101 e il 109A che imbocco e per scendere ai Piani dell’Avaro

Difficoltà :E (escursionistica)

Dislivello: 564 m

Distanza : 6,6 km

Tempi: complessivamente oltre 3 ore di cammino

Escursione fattibile anche in mezza giornata, disponendo delle ore necessarie per il viaggio ed il cammino.

Bel ritorno per l’ennesima volta ad ammirare lo spettacolo delle fioriture sui sentieri per i Laghetti di Ponteranica. Raggiungo in auto in Alta Val brembana, i Piani dell’Avaro, salendo con tiket di 2 € da Cusio.

Sono in solitaria, in cielo nubi sparse, sulle cime circostanti stanno fiorendo nubi tardo-primaverili, che nella tarda mattinata persisteranno ed aumenteranno sulle cime portando anche nebbie e, dopo il mio rientro, anche un bel rovescio.

Dai Piani dell'Avaro, parcheggiata l’auto all’Albergo Rifugio Monte Avaro (1704 m ) imbocco la sterrata che mi porta a raggiungere il sentiero CAI 109, che si inerpica ripido sulle pendici del Triomen.

Salendo ammiro lo spettacolo di estese fioriture soprattutto di Gentiana acaulis (Genziana di Koch), di Primula Hirsuta (Primula irsuta) e di Soldanella pusilla (Soldanella della silice) , e sopratutto Pulsatilla alpina sulphurea (Anemone sulfureo) e di Anemonastrum narcissiflorum (Anemone narcissino).

Superato il “Baitel”, baita adibita a bivacco sempre aperto, su pendio ancora piuttosto ripido, raggiunto in un pianoro un masso con indicazioni di percorso, incrocio del sent. 109 che sto salendo col sent. 101 delle Orobie Occidentali, proseguo verso destra su sentiero unificato 109-101 in falsopiano fino a raggiungere un bivio in zona Monte Foppa, dove il 109 si alza a sinistra verso i Laghetti di Ponteranica, mentre il 101 prosegue in discesa verso Ca’ San Marco.

Fatta una capatina verso il Monte Foppa, percorro in leggera discesa prima e in lieve salita poi ultimo tratto del sentiero 109 lungo le pendici orientali del Triomen fino ad arrivare ai Laghetti di Ponteranica (2109 m ed oltre ) che si sono scrollati di dosso per bene la neve che rimane confinata in piccole strisciate nei canali che discendono dalla Bocchetta Triomen e alcune delle quali si specchiano bianche nel laghetto inferiore, mentre il laghetto superiore non mostra segni di neve.

Due splendidi specchi d'acqua incastonati in un ambiente rupestre di rara bellezza. Al centro della suggestiva conca, quasi un anfiteatro, si staglia, quando la nebbia si dissolve e fa capolino il sole, il roccioso Monte Valletto (2371 m) con le sue spettacolari rocciose guglie. Questa bella cima è abbordabile da questo roccioso versante solo da chi è alpinisticamente preparato ed attrezzato. Io l’ho salita più volte con gli amici, seguendo un sentierino di salita per EE dal lato opposto, nord, provenendo dal Monte di Sopra. Sul lato est dei laghetti si estende la serie delle cime del Monte Ponteranica occidentale , centrale , orientale- 2378 m, mentre sul lato ovest la conca è chiusa dal Triomen (2251 m) e dal Tribortoi (2309 m) . Per fortuna mia i nuvoloni scuri in cielo ogni tanto si aprono lasciando spazio anche a brevi spere di sole o comunque di luce, che mi consente di fotografare discretamente i laghetti.

Dopo brevissima sosta in riva al Laghetto superiore, i nuvoloni scuri si ripresentano anche con goccioline e mi consigliano di ritornare ai Piani. Comunque non rinuncio a salire alla Bocchetta Triomen (2204 m) per fare un bell’anello anche se i panorami mi sono negati perché la nebbia nasconde le montagne.

In discesa posso vedere numerose marmotte che , silenziose e non fischianti, ‘pascolano’ vicino al sentiero.

In compagnia della nebbia e delle marmotte, agganciato il 109°, discendo frettolosamente ai Piani dell’Avaro evitando un bel rovescio che inizia non appena sono rientrato al Rif. Albergo Monte Avaro.

Mi sono goduto anche quest’anno un bel giro ad anello ai Laghetti di Ponteranica, ammirando lo spettacolo delle fioriture primaverili e delle marmotte!