Articolo

IL BRAMITO DEI CERVI

30 Settembre 2011 / 10:22
0
2
1396
Scritto da Redazione Orobie
Articolo

IL BRAMITO DEI CERVI

30 Settembre 2011/ 10:22
0
2
1396
Scritto da Redazione Orobie
Il bramito dei cervi? In Val Grande, nel Parco nazionale dello Stelvio. Nell’ampia valle che si stende per circa dodici chilometri alle spalle di Vezza d’Oglio, in alta Valcamonica, tra Edolo e Ponte di Legno, in questo periodo di transizione, questi ungulati sono al culmine della loro forza vitale: a partire dalla primavera trascorsa hanno accumulato tutte le energie e il nutrimento possibili con l’unico scopo di farsi trovare pronti, al massimo del vigore, per i mesi di settembre e ottobre. I cervi maschi, consapevoli che l’autunno incalzante è il momento in cui debbono dare continuità alla specie, pensano esclusivamente a trovare femmine disponibili all’accoppiamento. Dunque il cervo nobile (Cervus elaphus) si fronteggia con i «rivali d’amore», ovvero gli altri maschi del bosco della Val Grande, ed è costretto a mettere in mostra la propria forza, innanzitutto con il caratteristico verso, il bramito, così maestoso da dare i brividi a chiunque lo ascolti. Sembra quasi un inno di guerra, non fosse che nelle battaglie fra cervi è raro che finisca male, in genere gli ungulati riescono a comprendere in anticipo chi sia il più forte, evitando di farsi del male. Per conquistarsi la cerchia di femmine, trovandosi muso a muso con un altro esemplare maschio, il cervo inizia il tipico «combattimento»: i poderosi palchi dei due rivali si scontrano ripetutamente e attorno a loro le femmine e i piccoli attendono con indifferenza la fine della «parata» dalla quale uno solo esce vincitore. Il perdente deve farsi da parte alla ricerca di nuove femmine per le quali si «esibirà» nuovamente, fronteggiando altri maschi adulti. Osservare i cervi in amore, o anche soltanto riuscire a udire il loro bramito, è un’esperienza che si ricorda per tutta la vita, e basta raggiungere le frazioni che sovrastano Vezza d’Oglio per avere accesso alla vallata dove assistere ai rituali. «Alternativa Ambiente», la società che gestisce la Casa del Parco di Vezza d’Oglio (sede distaccata del Parco dell’Adamello), offre questa possibilità organizzando ogni anno, tra la seconda metà di settembre e la prima metà di ottobre, escursioni in Val Grande.