Con novembre Orobie presenta un altro articolo per la serie dedicata ai grandi sentieri di Lombardia. Un itinerario lungo l'alta via che si snoda tra Ponte di Legno e Vezza d'Oglio a un'altezza media tra i 2.500 e i 3.000 metri. Come di consueto il compito di illustrare il percorso è affidato a due tra i più noti e apprezzati collaboratori della rivista: il fotografo Mauro Lanfranchi - autore anche del bel servizio sulla Val Grosina - e lo studioso e scrittore Albano Marcarini. Sempre interessante la scheda «Il sentiero a tavola», con i testi di Silvia Tropea Montagnosi, esploratrice di ricette e di prodotti tipici. Novembre è, per tradizione, il mese di San Martino, una festa che porta con sé sagre e appuntamenti con la tradizione. Per la festa di San Martino che si tiene ad Alzano Lombardo Orobie ha rivolto l'attenzione alle bancarelle che invadono il centro della cittadina, sulle quali spicca un dolce ben noto: il croccante. Mentre nelle trattorie e nei ristoranti il piatto del giorno è la trippa. Singolare il servizio dedicato allo zafferano. Una profumatissima spezia che di solito si crede arrivi da lontano; invece viene prodotta anche a due passi da noi, sulle pendici del Monte Baldo, che si affaccia sul lago di Garda. Occorre un terreno adatto e tanta pazienza, perché il prodotto si pesa a grammi. Sulla Costa del Palio che fa da corona alla Valle Imagna ci sono tre faggi, «trì fó», meta di tanti escursionisti. Orobie questa volta propone un'altra meta per ammirare uno straordinario esemplare di faggio. Si tratta del Piancone, che sorge il Valsassina tra i monti di Casargo. Se la stagione concede un po' di giornate di sole vale la pena andare ad ammirarlo nei colori autunnali: è il più importante d'Italia.