Articolo

CAI E AMBIENTALISTI LANCIANO L'ALLARME

03 Dicembre 2013 / 11:40
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571
Scritto da Redazione Orobie
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CAI E AMBIENTALISTI LANCIANO L'ALLARME

03 Dicembre 2013/ 11:40
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Il Presidente del Cai Umberto Martini e i presidenti di numerose associazioni ambientaliste, di categoria e degli ordini professionali, hanno scritto una lettera aperta al Premier Enrico Letta,
chiedendo una deroga al patto di stabilità e lo stanziamento di 500 milioni di Euro all'anno per un'azione nazionale di difesa del suolo.

La mitigazione del rischio idrogeologico deve diventare una priorità per l'Italia, a partire dalla legge di stabilità, dopo che gli avvenimenti drammatici in Sardegna hanno riportato all'attualità il problema. E' questo il messaggio riportato nella lettera, che contiene due richieste precise: la deroga al patto di stabilità “per consentire alle amministrazioni locali di mettere in campo gli interventi previsti dai Piani di bacino e dalla pianificazione di settore per la mitigazione del rischio idrogeologico nei loro territori”; e “l'aumento della somma prevista dall’attuale legge di stabilità (180 milioni di euro per i prossimi tre anni) stanziando almeno 500 milioni di euro all’anno da destinare ad un’azione nazionale di difesa del suolo che rilanci la riqualificazione fluviale, la manutenzione ordinaria e la tutela del territorio come elementi strategici delle politiche di prevenzione”.

Hanno firmato la lettera i presidenti di Legambiente, Coldiretti, Anci, Consiglio nazionale dei geologi, Consiglio nazionale degli architetti, Consiglio nazionale dei dottori agronomi e forestali, Consiglio nazionale degli ingegneri, Consiglio nazionale dei geometri, Inu, Ance, Anbi, WWF, Touring Club Italiano, Slow Food Italia, Cirf, Aipin, Sigea, Tavolo nazionale dei contratti di fiume Ag21 Italy, Federparchi, Gruppo183, Arcicaccia, Alta Scuola, FAI, ItaliaNostra, CTS, Società italiana dei territorialisti, Lipu, Cai, Aiab.