Cavi d'acciaio lungo i sentieri di montagna. Un motociclista ne ha trovai tre ad altezza a collo, busto e gomme, nei boschi di Dossena.

Daniele Consonni, endurista di Terno d’Isola ha segnalato l'accaduto, postando su Facebook i video dei ritrovamenti. Fortunatamente l'uomo stava guidando ad una velocità moderata e si è accorto dei cavi, ma la vicenda avrebbe potuto avere conseguenze molto serie.

E non sarebbe un caso isolato in Lombardia. Nei giorni scorsi un biker 19enne lecchese è rimasti ferito da cavo d'acciaio teso di proposito trasversalmente a un sentiero nei boschi di Consonno di Olginate. Il ragazzo è stato colpito all'altezza della fronte ed è caduto a terra. Ha denunciato l'accaduto al Corpo forestale e ai Carabinieri, che ora stanno indagando.

Le polemiche sulla presenza di moto e mountain bike sui sentieri vanno avanti da tempo, ma questi episodi rappresentano un'escalation molto preoccupante. Chi posiziona i cavi lo fa con l'intento di far male, non solo di scoraggiare i motociclisti. Soltanto per un caso fortunato, non ci sono state conseguenze più gravi.