Grande cordoglio nel mondo dell'alpinismo per la morte di Gigi Alippi. Si è spento a 80 anni all'Istituto Airoldi e Muzzi, dov'era ricoverato dopo che un mese fa era stato colpito da un ictus nella sua casa ai Piani dei Resinelli.

Gigi Alippi è stato uno dei grandi protagonisti della storia dell'alpinismo lecchese e srorico membro dei Ragni della Grignetta. La sua impresa più celebre è la scalata del McKinley, nel 1961. Con il capospedizione Riccardo Cassin
e i compagni Annibale Zucchi, Romano Perego, Luigino Airoldi e Jack Canali realizza la prima ascensione della Ovest del McKinley, in Alaska.Durante la discesa Alippi fa un grandissimo gesto di amicizia e solidarietà: Jack Canali ha gli carponi fradici, i suoi piedi stanno per congelarsi, Gigi gli da i suoi e scende con quattro paia di calze.

Un'avventura che Alippi ha racconta ampiamente nell'autografia "Il profumo delle mie montagne", scritta due anni fa. Non solo McKinley, l'alpinista ha firmatodiverse prime assolute sulle montagne europeee e partecipato a  numerose spedizioni internazionali soprattutto in Sud America.

Mercoledì la salma di Gigi Alippi sarà alla chiesetta dei Piani Resinelli dove, alle 15, si celebreranno i funerali.