“In vetta per il dono della vita” è il motto dell’iniziativa che ha portato su tante montagne un messaggio di donazione e salute, organizzata dall’Unione bergamasca dei Cai, Club alpino italiano, che raggruppa le sezioni e le sottosezioni provinciali, insieme alla sezione di Bergamo dell’Aido, Associazione italiana donatori di organi e tessuti.

Domenica 10 luglio centinaia di escursionisti e soci di Aido e Cai hanno salito le vette delle Orobie, replicando l’iniziativa dell’anno precedente, uniti nella comunanza di valori come lo stile di vita sano e la solidarietà. Sono state oltre 50 le vette delle Orobie dove per l’occasione sono state fatte sventolare le bandiere con il motto “In vetta per il dono della vita”, ’e con il logo del 2022, anno internazionale sviluppo sostenibile delle montagne.

Paolo Valoti, presidente del Cai di Bergamo, racconta: “L’’iniziativa, come già successo lo scorso anno, ha avuto una grandissima adesione e rafforza ancora di più la collaborazione e l’unione di intenti tra il Cai e l’Aido di Bergamo. Un evento che potrà essere replicato a livello nazionale, visto che il prossimo anno ricorrono i 50 anni di fondazione dell’Aido nazionale”.

Commenta anche la presidente provinciale di Aido, Monica Vescovi: “L’obiettivo resta quello di promuovere i valori dell’Aido e del Cai, quelli della salute, della montagna e della donazione degli organi. Tutti i nostri gruppi Aido hanno preso a cuore questa iniziativa e, in tanti, per dimostrarlo hanno raggiunto anche vette impegnative”.

Ecco poi una piccola gallery fotografica.