Il ricordo dell'alpinista a tre mesi dalla morte.

Claudio Ghezzi era un'istituzione per chi frequenta il Grignone e per moltissimi appassionati di montagna. Aveva salito la Grigna Settentrionale oltre 5.600 volte e sulla montagna tanto amata è scomparso lo scorso 12 giugno.

A distanza di tre mesi, domenica 11 settembre, il Cai di Milano e il rifugio Brioschi gli hanno reso omaggio con una targa commemorativa, apposta nella sala principale, proprio sotto il nome del rifugio.

Il riconoscimento del Cai è, soprattutto, per il lavoro, da volontario al Brioschi: « Gli riconosciamo il record di salite in Grigna, seimila, ma soprattutto vogliamo omaggiarlo per ciò che ha fatto per noi. È stato un vero aiuto per gli escursionisti e per Alex Torricini, il gestore. Una presenza discreta ma costante al rifugio Luigi Brioschi. Saliva lassù tutti i giorni, con qualsiasi condizione meteo, fino a raggiungere il record di 6000 salite. Per gli alpinisti ed escursionisti che raggiungevano il rifugio era una certezza rassicurante anche perché in inverno erano le sue impronte sulla neve a guidare i passi chi si apprestava a salire in vetta. E lassù c’era lui pronto a servire una bevanda a chi la chiedesse, anche a rifugio chiuso, perché lui aveva le chiavi, tanta era la fiducia che Alex, il gestore, aveva in lui. La sua montagna lo ha definitivamente abbracciato in una tragica domenica di giugno».