Il progetto è stato ideato dal Cai di Bergamo ed è stato sviluppato in collaborazione con le sezioni e sottosezioni bergamasche e bresciane. Un itinerario di 230 chilometri dal Lario, ai laghi d'Iseo, d'Idro e infine al lago di Garda. 

L'obiettivo è creare un "museo permanente a cielo aperto" nelle valli bergamasche e bresciane, identificando e segnalando luoghi di particolare interesse naturalistico, artistico, culturale e di vita montana lungo il percorso. La mappatura del territorio si basa su sentieri esistenti, con un basso impatto segnaletico per preservare l'ambiente circostante. Lungo i 230 chilometri si attraversano montagne, vallate, borghi storici e si costeggiano questi splendidi bacini lombardi.  

Attraverso manuali e cartine dettagliate, i partecipanti possono percorrere il cammino con una conoscenza approfondita della sua storia, cultura e bellezze naturali. Questa esperienza offre l'opportunità di immergersi nell'ambiente circostante in modo consapevole e lento, permettendo di apprezzare appieno le attività montane, le strutture ricettive e logistiche.

Il sentiero dei laghi, già percorribile, sarà inaugurato ufficialmente sabato 17 giugno. Il simbolico taglio del nastro si terrà alle 15.30 al ponte della Pace di Costa Volpino.