Il comitato Salviamo il Lago Bianco, il Cai Lombardia, l’associazione Mountain Wilderness Italia APS ed Elena Calogero, presidente del Comitato Civico Ambiente di Merate, hanno depositato una diffida per chiedere di fermare il cantiere.

I lavori sono iniziati durante l'estate per prelevare acqua per l'impianto di innevamento artificiale delle piste da sci di Santa Caterina di Valfurva. Il progetto prevede la posa di nuove tubature per prelevare l’acqua dal lago Bianco, a oltre 2.600 metri nel Parco dello Stelvio e trasportarla per circa 9 chilometri chilometri a Santa Caterina. 

La diffida è indirizzata ai comuni di Valfurva e di Bormio, alla Provincia di Sondrio, alla Santa Caterina Impianti Spa, a Regione Lombardia, al ministero dell’Ambiente e al Parco dello Stelvio. Secondo i firmatari il progetto presenta una serie di carenze amministrative e ha violato normative nazionali ed europee: «Si ritiene e contesta-si legge nelle 46 pagine di documento, che gli interventi in corso di esecuzione siano illegittimi e forieri di gravi e irreparabili danni all’ambiente».