grazie Renato:di sicuro sarà partito qualcuno anche da quella frazioncina a quei tempi;la lapide sulla chiesetta l'avran messa a ricordo di quelli che non son tornati.
MADONNA DEL GOLICO. Gli alpini, soprattutto quelli della Divisione Julia, erano partiti per un fronte, quello greco, per una guerra che i governanti di allora si illudevano fosse poco più di una passeggiata "...spezzeremo le reni alla Grecia..." era lo slogan dei capi fascisti. Il Golico è un monte, nei pressi del fiume Voiussa, reso famoso da un altro canto ("Il ponte di Perati"), il fiume che "...s'è fatto rosso dal sangue degli alpini...": la montagna fu più volte presa e perduta, soprattutto nel periodo 7-3-1941 _ 18-3-1941, e ciò con numerose perdite fra gli alpini dei Battaglioni Tolmezzo, Gemona e Cividale, della Julia, ed anche del Btg. Susa della Taurinense. Il solo Btg. Cividale il giorno 18 Marzo ebbe 40 morti e 240 feriti.
mario castelli 12 anni
grazie Renato:di sicuro sarà partito qualcuno anche da quella frazioncina a quei tempi;la lapide sulla chiesetta l'avran messa a ricordo di quelli che non son tornati.
Renato Aldo Ferri 12 anni
MADONNA DEL GOLICO. Gli alpini, soprattutto quelli della Divisione Julia, erano partiti per un fronte, quello greco, per una guerra che i governanti di allora si illudevano fosse poco più di una passeggiata "...spezzeremo le reni alla Grecia..." era lo slogan dei capi fascisti. Il Golico è un monte, nei pressi del fiume Voiussa, reso famoso da un altro canto ("Il ponte di Perati"), il fiume che "...s'è fatto rosso dal sangue degli alpini...": la montagna fu più volte presa e perduta, soprattutto nel periodo 7-3-1941 _ 18-3-1941, e ciò con numerose perdite fra gli alpini dei Battaglioni Tolmezzo, Gemona e Cividale, della Julia, ed anche del Btg. Susa della Taurinense. Il solo Btg. Cividale il giorno 18 Marzo ebbe 40 morti e 240 feriti.
mario castelli 12 anni
sulla piastra sul muro è madonna del golico o colico?(non riesco a leggerlo bene)