Da Como a Lecco in motonave
Il percorso
È un "Viaggio nel tempo", prima sul treno a vapore da Milano a Como e poi sulla motonave Milano sul Lario fino a Lecco, quello che propone la rivista Orobie nel numero di settembre 2021. Lo racconta Serafino Ripamonti, con le foto di Lorenzo Zelaschi.
Il Lario Express della Fondazione Fs italiane comincia la sua corsa dalla stazione ferroviaria Centrale di Milano alle 7,50. Alle 9,55 il treno a vapore raggiunge la stazione di Como San Giovanni, dopo aver effettuato le fermate di Monza, Lissone e Desio (Monza Brianza).
Scesi a Como i passeggeri vengono accompagnati nel breve cammino che li porta sul lungolago, fino al molo di piazza Cavour, da dove alle 10,20 parte il battello della Navigazione. La motonave procede verso Bellagio toccando sulle opposte sponde gli imbarchi di alcune delle più belle località lariane: Cernobbio, Moltrasio, Torno, Argegno e Tremezzo. Il battello approda a Bellagio alle 12, tempo per una pausa ristoratrice e uno spuntino fra le viuzze della perla del lago di Como.
Alle 14,10 ci si imbarca nuovamente, per proseguire il viaggio scendendo lungo il ramo orientale del Lario. La prima tappa è Onno (Lecco), una delle frazioni di Oliveto Lario, schiacciato fra la riva, le balze rocciose e i ripidi boschi che si alzano subito dietro le case. Sulla sponda opposta si raggiunge Mandello, sovrastato dalla mole delle Grigne, con le loro guglie e pareti. L’approdo di Abbadia Lariana sfiora le spiagge. Valmadrera è l’ultima tappa del viaggio lacustre, prima di sbarcare a Lecco alle 15,25.
Dal lungolago ci si incammina attraversando il cuore della città. Si passa da piazza XX Settembre e poi per via Roma. Prendendo a sinistra si risale via Cavour e in breve si raggiunge la stazione ferroviaria. Alle 16,30 il Lario Express riprende da qui la sua corsa, con un lungo tragitto che riporta a Como e poi alla stazione Centrale di Milano (arrivo alle 20,30). Chi optasse per un rientro meno romantico, ma più veloce, potrà approfittare di uno dei tanti treni di linea che partono sempre dalle stazioni lecchese e comasca.
La motonave Milano (1), sotto nell’illustrazione di Damiano Nembrini, fa parte della flotta della Navigazione lago di Como. È stata costruita nel 1904 ai Cantieri navali Odero di Sestri Ponente (Genova). Varata come piroscafo a ruote, nel 1926 viene trasformata in motonave a elica nel cantiere di Tavernola a Como.
Ha le caratteristiche, pur con una capienza ridotta, del piroscafo. Conta 290 posti a sedere e 60 in piedi, con un centinaio di seduti al coperto. In stile liberty, la motonave ha ampi spazi all’aperto, con all’interno bar e cucina (2). Dispone di due accoglienti sale passeggeri (3) arredate a bar per un centinaio di posti a sedere coperti. Per chi preferisce restare all’aria aperta, a disposizione c’è un ponte a centro nave (4), uno a poppa (5) e uno a prua (6) con 190 posti a sedere su panchine di legno. Dotata di un motore diesel a nafta Tosi 6 cilindri (7) della potenza massima di 310 chilowatt, la Milano ha la propulsione a elica fissa e può raggiungere una velocità massima di 24 chilometri orari. È lunga 43,16 metri e larga 5,95. Nel 2001 viene dotata di radar e la banda bianca del fumaiolo (8) viene integrata da due righe blu e dal logo della Gestione navigazione laghi.
Tutte le proposte escursionistiche di Orobie le trovi cliccando su: Itinerari. Oppure scarica sullo smartphone l'app gratuita Orobie Active.
Walter Vergani 2 anni, 6 mesi
Magari sarebbe meglio dire se bisogna prenotare o se ci si puo' presentare liberamente al treno in qualunque fermata, se si possono comprare i biglietti che comprendono sia il treno che il battello in un'unica soluzione, quanto costa il tutto? grazie walter vergani
Redazione Orobie 2 anni, 6 mesi
Buongiorno Walter Vergani. Tempi, prenotazioni e costi subiscono variazioni a seconda della proposta e della stagione. Per questo diamo l'indicazione del sito www.navigazionelaghi.it dove si possono trovare tutte le informazioni del caso, aggiornate. Grazie mille