Le votazioni dell'undicesima edizione del censimento del Fai chiuderanno giovedì 15 dicembre. Ancora pochi giorni per votare il proprio "Luogo del cuore".

Primo dei lombardi nella classifica del Fondo per l'ambiente italiano è il Villaggio operaio di Crespi d'Adda - patrimonio dell'Unesco - che ha ottenuto 11.204 voti; all'ottavo posto c'è il Santuario e chiesa rupestre di San Vittore a Brembate con 8.332 voti. Al 14° posto nella graduatoria generale c'è il Circolo combattenti e reduci di Milano e al 16° Villa Mirellino del parco della Reggia di Monza (5.593). Seguono la Cascina dei poveri di Busto Arsizio (26°), il Plesso storico di San Michele a Torre de' Busi (31°), la Cappella di San Rocco a Villongo (38°), l'Eremo di Santa Caterina del Sasso Ballaro a Leggiuno (44°) e Corenno Plinio, frazione di Dervio (49°). 

A livello nazionale il "podio" per ora è costituito dal Museo dei misteri di Campobasso, la chiesa di San Pietro dei Samari nel Parco di Gallipoli, e via Vandelli a Piedepelago in provincia di Modena.

L'iniziativa di Fai e Intesa Sanpaolo rappresenta il più grande censimento spontaneo del patrimonio culturale italiano. Ai tre luoghi che avranno raccolto il maggior numero di voti, a fronte della presentazione di un progetto concreto, andranno i finanziamenti di 50.000, 40.000 e 30.000 euro; e 20.000 euro al bene al primo posto della classifica speciale "I Borghi e i loro Luoghi".

Inoltre tutti i proprietari - pubblici o non profit - e i portatori di interesse dei luoghi che al termine del censimento avranno ricevuto almeno 2.500 voti potranno accedere al consueto Bando per la selezione degli interventi e presentare al Fai una richiesta di restauro, valorizzazione o istruttoria di cui verrà poi valutata l’idoneità a ricevere i fondi resi disponibili da Intesa Sanpaolo nell’ambito del progetto.