L'alpinista 67enne ha perso la vita lunedì 19 giugno sul massiccio del monte Rosa. Grande esperto di montagna, panza aveva fondato la Scuola orobica di scialpinismo e aveva diretto la Scuola centrale del Cai.

L'incidente è avvenuto sul monte Lyskamm, nel massiccio del monte Rosa, in Val d’Aosta. Angelo Panza è precipitato per 400 metri. Con lui, in cordata, c’era un’alpinista di 46 anni, di Ponteranica. Anche lei, socia del Cai di Nembro, è precipitata e si trova ricoverata nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Parini di Aosta, in prognosi riservata. 

I due erano partiti dal rifugio Quintino Sella al Felik per compiere la traversata est-ovest del Lyskamm. L’incidente è avvenuto in cresta, tra il Lyskamm orientale e quello occidentale. 

Panza era molto conosciuto nel mondo della montagna, per la sua attività di istruttore e per le ascese in giro per il mondo. Aveva compiuto scalate in Nepal, Perù, Argentina, Alaska e su molte montagne europee.

Era stato tra i fondatori della Scuola orobica di alpinismo e scialpinismo poi dedicata a Enzo Ronzoni, con sede a San Pellegrino. Sodalizio di cui Panza fu anche direttore per anni. 

La camera ardente sarà allestita al Palamonti, la sede del Cai di Bergamo, dove venerdì gli sarà dato l’ultimo saluto.