I cento anni del treno storico di Trenord
Otto corse verso i laghi Maggiore e di Como per festeggiare l'importante anniversario. Domenica il primo viaggio.Nel 2024 il convoglio compie cent'anni ...
In barca all’eremo di Santa Caterina del Sasso
L'iniziativa si tiene venerdì 8 settembre, martedì 12, venerdì 22 e martedì 26 (quest'ultimo con doppio appuntamento).
La proposta è di Archeologistics, impresa sociale impegnata nella valorizzazione del patrimonio culturale, per visitare uno dei luoghi più suggestivi della provincia di Varese, un tesoro di storia e arte che sorge su uno strapiombo di roccia sul Lago Maggiore. In collaborazione con il Consorzio Motoscafisti Associati del Lago Maggiore infatti, le guide di Archeologistics condurranno i visitatori a un’esperienza unica che oltre ad ammirare l’antico eremo direttamente dal lago, porterà a conoscere la storia e le curiosità che la struttura custodisce da quasi 800 anni.
La tradizione vuole che a dare vita all’eremo di Santa Caterina di Leggiuno sia stato Alberto Besozzi, un ricco mercante locale che, scampato a un nubifragio durante la traversata del lago, decise di ritirarsi su quel tratto di costa e condurvi vita da eremita. Fece così costruire nel XII secolo una cappella dedicata a Santa Caterina d’Egitto, attualmente visibile sul fondo della chiesa. Nel corso degli anni, la cappella fu affiancata da altre due chiese: quella di San Nicola e Santa Maria Nova, la cui esistenza è certa a partire dal XIV secolo. Nei secoli la presenza nel monastero dei Domenicani, dei frati del convento milanese di Sant’Ambrogio ad Nemus e dei Carmelitani ha permesso all’eremo di impreziosirsi sempre più con numerosi cicli pittorici che coprono un periodo che va dal XIV al XIX secolo.
