Stoppani, il ricordo tra geologia e montagna
Il noto geologo e scienziato lecchese Antonio Stoppani fu anche un infaticabile camminatore ed esploratore di montagne. Il Cai lo ricorda con una due giorni ...
Lecco, omaggio al Resegone
Inaugurazione venerdì e apertura al pubblico sabato, della mostra “Sguardi sul Resegone”, organizzata dal Comune di Lecco insieme alla S.E.L., Società Escursionisti Lecchesi.
Un'esposizione che vuole ripercorrere la storia del monte simbolo della città in questi anni che vedono diversi importanti anniversari. In primo luogo il centenario dell’inaugurazione del rifugio Daina (17 giugno 1923)ora Azzoni, nato dall’acquisizione da parte della S.E.L. di una piccola costruzione di proprietà degli eredi dell’ingegnere Enrico Daina. La costruzione originaria ebbe vita breve, infatti fu distrutta durante la Seconda guerra mondiale, per poi essere ricostruita sei anni dopo e prendere il nome di rifugio Luigi Azzoni, in onore dell’ex cassiere dell'associazione.
Nel 2025 invece compirà cent'anni la croce del Resegone, posta sulla vetta il 14 agosto 1925. La storia del monumento è molto travagliata: costruita inizialmente nel 1900 dopo diversi tentativi in ferro dal fabbro Viganò di Germando, cadde dopo poco più di due anni a causa di forti venti in un canalone sottostante. Fu installata di nuovo due decenni più tardi insieme a una croce di legno d’ulivo che aveva attraversato i luoghi della passione di Cristo.
La mostra viene inaugurata venerdì 15 dicembre alle 18 alla Torre Viscontea. E' composta da cartoline della collezione privata di Valerio Bolis e Stefano Frosio. Si tratta di immagini offrono al visitatore la possibilità di ripercorrere un secolo di storia con protagonista assoluto il Resegone.
