I 50 anni del Cai di Serina

Stasera le celebrazioni. Un libro per ripercorrere la storia del sodalizio. 

Viene presentato questa sera a Serina il libro "Valserina di roccia, di ghiaccio, di neve", volume scritto a più mani in occasione del 50° anniversario della locale sottosezione del Cai, dedicata a Ugo Carrara.

«La storia dei 50 anni del Cai è fatta di montagna, escursioni, scalate e passione, ma anche riunioni, scontri, progetti e crescita - ha spiegato il presidente della sottosezione Valserina, Giuseppe Belotti a L'Eco di Bergamo-. Il traguardo merita di essere festeggiato, per coloro che hanno permesso questo cammino, a partire dai 52 soci fondatori (ora sono 275 N.d.R) del 1973».

Tra i primi progetti realizzati dai volontari della sottosezione ci fu la costruzione di un bivacco alla Corna di Brassamonti, ai piedi dell’Alben, dedicato a Carlo Nembrini, frequentatore delle montagne della zona morto proprio nell’anno di costituzione della sottosezione della sottosezione Valserina. Costante sin dalle origini è stata l’attenzione per la manutenzione della rete sentieristica del territorio, ma anche per il recupero di strutture rurali come le calchere e i "poiat", testimonianze della storia e dell’economia della valle.

Nel volume viene tracciata anche la storia del Soccorso alpino, dello Sci club, della Maga Skymarathon e della Fancy Mountain; e una parte è è dedicata alle falesie della Valserina, con la descrizione delle principali vie: quelle di Cornalba, Boeder a Dossena e il Torrione Brassamonti. Conclude questa sezione un capitolo dedicato alla Val Serina in inverno, con i percorsi su neve, ghiaccio, misto e dry.

L’appuntamento è alle 20.45 nella sala civica di via Palma il Vecchio, a ingresso libero.

Redazione