Itinerario MS

Piazzatorre, scialpinismo sulle nevi delle Torcole

  • Scialpinismo
  • 5 ore
04 Marzo 2022 / 11:00
1
0
2255
Scritto da Redazione Orobie
Itinerario

Piazzatorre, scialpinismo sulle nevi delle Torcole

04 Marzo 2022/ 11:00
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Scritto da Redazione Orobie
Itinerario

Piazzatorre, scialpinismo sulle nevi delle Torcole

04 Marzo 2022/ 11:00
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Scritto da Redazione Orobie

Il percorso

Escursione in un angolo di Bergamasca nella sua veste più magica, perché nella neve. Con la rivista Orobie di febbraio 2022, guidati da Luca Merisio, sci ai piedi andiamo da Torcola Vaga a Torcola Soliva, i due volti del piccolo comprensorio sciistico di Piazzatorre, nel ramo occidentale della valle Brembana. Luoghi meta di scialpinisti e ciaspolatori, alla portata di tutti, con il fulcro al rifugio Gremei.


A Piazzatore ci si porta con i mezzi in località Piazzo (a quota 1.105 metri). Oltrepassato il camping si trova l’area parcheggio della stazione sciistica di Torcola Vaga. Cominciamo a risalire con gli sci pellati lungo l’itinerario 121, lasciando a sinistra la struttura del palaghiaccio e a destra quella della partenza della seggiovia per il rifugio Gremei. Seguiamo la carrareccia che prende quota nel bosco fiancheggiando, per un breve tratto, il torrente della valle di Torcola. Ci impegna una ripida serie di tornanti che richiede di sostenere il ritmo fino a un falsopiano dove si supera il corso d’acqua. Riprendiamo a guadagnare altitudine, ma con una pendenza più dolce. Sì arriva così alla casera di Torcola Vaga (1.486). L’ambiente è davvero fiabesco.

L'itinerario nell'animazione di Relive:

Non prestiamo attenzione alle indicazioni per il vicino rifugio Gremei (1.545) per continuare, fra pascoli e radi abeti, sul tracciato della valle di Torcola. Al termine della vegetazione, in direzione nordest, puntiamo al forcolino di Torcola Vaga (1.856).

Il segnavia è ora il 119. Poco prima però si piega a destra per toccare i 1.880 metri di un bel balcone panoramico affacciato su pizzo del Becco, Arera e Menna. Tolte le pelli è tempo di affrontare la prima sciata sul versante nord della valle di Torcola. Di solito vi insiste neve polverosa che consente di disegnare ampie e adrenaliniche curve.

Eccoci di nuovo al limitare del bosco, a circa 1.600 metri, e decidiamo di lasciarci guidare, ma a ritroso, ancora dal percorso 119. Risaliamo la sella della corna dei Bagoli (1.800) e sbuchiamo al di sopra della seggiovia Gremei 2. Da qui gustiamo un’altra discesa nella parte alta della pista del bosco, fino al bivio con l’area sciistica in disuso di Torcola Soliva.

Occorre riutilizzare brevemente le pelli per giungere sul dosso che ospita la stazione di arrivo del vecchio impianto. La visuale si apre su tutta l’alta valle Brembana. Non resistiamo alla tentazione di una discesa tra i prati e le ex piste di Torcola Soliva. Il pendio è ricco di baite e roccoli ristrutturati. Non ci abbassiamo troppo, dovendo poi tornare ai 1.746 metri della sommità per poter intraprendere la lunga discesa finale. Prima al rifugio Gremei, sulla pista blu, e poi, attraverso quella nera, ci abbassiamo a Piazzo.

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Commenti

larry riwolf 2 anni, 2 mesi

Se fosse quest'anno avrei detto meglio del Canada, ma quando meno ce lo aspettiamo, tutto torna nella norma.