Dopo le passerelle di Christo, sul lago d'Iseo si sta progettando un'altra importante opera d'arte. Protagonista Lorenzo Quinn, figlio dell'attore Antony, che ha già realizzato le celebri "mani" a Venezia, a Cà Sagredo.

I contatti sono in corso da almeno due anni e recentemente Lorenzo Quinn, ha pubblicato sulla sua pagina Facebook un video rendering dell'installazione: due grandi mani emergono dalle acque del Sebino, di fronte alle ex Palafitte di Sulzano, reggendo il globo terreste, su cui sono rappresentanti i continenti, ricoperti da una folta vegetazione. Anche in questo caso passerelle solcheranno il lago, permettendo alle persone di passare sotto l'arco creato dalle braccia.

Ancora incerti i tempi di realizzazione, a causa della situazione sanitaria mondiale. Ma proprio l'opera potrebbe rappresentare la rinascita che tutti sperano.