Ecco com'è nata la gara in programma domenica 27 agosto a Peia.

"Il Trail della Lana" è nato nei primi mesi del 2022 dall’idea di premiare un atleta di Peia, Danilo Bosio classe 1972, pluripremiato a livello europeo e mondiale e per valorizzare lo splendido territorio che offre uno snodo di innumerevoli sentieri."

Così Sara Paganoni del team organizzatore, lo Sci Club Peia, spiega l'origine della corsa lungo la Via della Lana, nell'intervista di Tatiana Bertera; e ripercorre la breve ma significativa storia dell'evento.

Come è andata la prima edizione? Quanti partecipanti avete registrato?

Oltre le nostre aspettative! Una giornata dove abbiamo riscontrato il parere positivo di tutti gli atleti che alla start line erano 150. Quest’anno puntiamo al sold out di 250 atleti.

Il percorso può essere affrontato anche con un trekking? Quante ore più o meno?

Il tracciato è adatto anche al trekking: i più allenati possono partire dal paese, impiegando circa  4 ore e 30; è possibile però parcheggiare nella parte alta (Forcella) e affrontare i punti di maggior rilievo (monumento del Cadorna, Sparavera, panchina gigante e Madonna del Pizzo) in 2 ore circa. Poi tutto dipende sempre dal passo e da quante foto si fanno!

Il percorso presenta altri punti di interesse, rifugi o bar/ristori dover poter sostare?

Sicuramente bellissima e imperdibile la vista che dalla Sparavera domina i laghi di Endine e Iseo. Non ci sono punti di ristoro a meno che si allunghi un pochino il percorso verso la Malga Lunga.

Appuntamento dunque domenica 27 agosto a Peia. La gara si svolge su un tracciato di 20 chilometri e ha un dislivello positivo di 1100 metri. Il programma prevede il ritiro dei pettorali nella sala polivalente di Peia dalle 7; alle 9 lo start e dalle 12 pranzo all’oratorio e premiazioni. 

Informazioni e iscrizioni su www.sciclubpeia.it