Record cancellato dal libro dei Guinness dei primati per il grande alpinista altoatesino. Secondo il giornalista tedesco Eberhard Jurgalski, Messner e Hans Kammerlander avrebbero mancato la vetta dell'Annapurna. Ma il "nuovo" recordman rifiuta.

«Sono fermamente convinto che Reinhold Messner sia stato il primo a scalare tutti e 14 gli ottomila e che questo debba essere riconosciuto». Sono le parole dell'alpinista Ed Viesturs indicato quale "Re degli ottomila" dal libro dei  Guinness dei primati. 

 «Messner e gli altri alpinisti - ha spiegato Viesturs - hanno fatto di tutto per scalare le vere vette, al meglio delle loro conoscenze e nelle condizioni che hanno trovato sul posto».

Un riconoscimento del valore di Messner e compagni, che vuole mettere fine al polverone sollevato da Eberhard Jurgalski. «Nessuno che se ne intende di alpinismo metterebbe in dubbio la nostra impresa - ha precisato Reinhol Messner commentando la decisione del Guinness- Jurgalski infatti non ne sa nulla. Qui evidentemente qualcuno vuole farsi notare senza avere la minima competenza».

L'alpinista sui suoi social ha postato una foto della spedizione del1985 sull'Annapurna commentando con «Not the summit but the path is the goal. My alpinism knows no records!». E alle agenzie di stampa ha spiegato: «In primis non ho mai rivendicato nessun record, perciò non mi possono disconoscere nulla. Inoltre, le montagne cambiano. Sono passati quasi 40 anni, se qualcuno è salito sull'Annapurna di certo siamo stati io e Hans».