Un fine settimana nel verde grazie all'inaugurazione di un nuovo bosco e di un itinerario.

Sabato mattina è stato inaugurato il "Bosco delle Ripalte, nel Parco Regionale del Serio. Il progetto ha coinvolto i Comuni di Ripalta Arpina e di Ripalta Guerina.

L’area di intervento si trova in una golena e la disponibilità di acqua ha consentito di mettere a dimora specie come salici, ontani neri e pioppi, insieme a vari arbusti. Nelle aree più distanti dall’acqua invece è stato realizzato un bosco con querce, ciliegi, aceri, olmi campestri e arbusti. Le aree boscate sono intervallate da spazi aperti, dove crescono diverse specie erbacee, utili ad ospitare numerose specie di insetti e molluschi.

Il "Bosco delle Ripalte" è compreso tra i due comuni, dove il Parco ha realizzato la piantumazione di circa 9 mila alberi, 5500 riferibili al progetto BioClima e la restante parte al macro progetto ArcoBlu, in un’area complessiva di circa 11 ettari.

L’intervento segue di qualche anno la piantumazione del meandro verde tra Crema e Pianengo, il cui monitoraggio prosegue bene, con la sostituzione di quelle piante che non hanno resistito al caldo delle ultime estati. Alla mattinata di festa i partecipanti sono stati invitati a mettere a dimora a loro volta giovani piante di latifoglie.

E domenica 8 settembre a Sant'Omobono Terme si tiene la marcia inaugurale del "Cammino dei petali", il sentiero ad anello con cinque tappe, che collega Cepino, Selino Basso, Mazzoleni in un percorso di riflessione e conoscenza della valle Imagna. Otto chilometri che lasciano spazio non solo alla scoperta "slow" del territorio, ma anche a conoscenza e riflessione sui temi della sostenibilità.

Lungo il percorso tra luoghi di natura, storia e cultura della valle - si passa anche nei pressi del santuario della Cornabusa - si trovano pannelli con Qr code con i contenuti  realizzati dai 197 alunni dell’istituto Maria Consolatrice di Cepino: ogni "petalo" rappresenta un obiettivo ispirato all’Agenda 2030 dell'Onu per lo sviluppo sostenibile. Il focus è in particolare su alcuni obiettivi dell’Agenda: istruzione di qualità, vita sott’acqua, salute e benessere, vita sulla terra, pace e giustizia.

La cornice è il progetto "Il futuro è la mia valle", coordinato dal Distretto di economia sociale solidale di Bergamo (DessBg) e finanziato dalla Fondazione Cariplo; che ha l'obiettivo di aumentare la consapevolezza e l’impegno civico verso le sfide ambientali e la tutela del territorio, come leva per uno sviluppo locale sostenibile.

Domenica alle 9 è in programma una marcia non competitiva lungo due tracciati: uno percorrerà interamente il Cammino dei petali, l’altro, di circa 5 chilometri, sarà più semplice e indicato anche per carrozzine e passeggini.