COLICO. UN INCONTRO SULLE CURIOSITA' GEOLOGICHE DEL LARIO

E' vero che sopra Gravedona si può osservare una spaccatura che separa la placca europea da quella africana? E' vero che i romani sono stati i primi che hanno cavato ad Olgiasca delle miniere che ora si trovano a quaranta metri di profondità? È vero che l’Adda prima sfociava a Como? Perché il Lario ha due rami e soprattutto quanto è profondo? Come si è originato l’Orrido di Bellano? Perché il gruppo delle Grigne viene chiamato “le Dolomiti Lecchesi”? E ancora, perchè si sta abbassando la galleria del monte Piazzo? A queste e ad altre domande risponderà stasera alle 20.30 a Colico, all'auditorium comunale Michele Ghisla, il geologo Matteo Lamburgo, laureatosi con una tesi su Olgiasca. Un incontro all'insegna della geologia dunque, che affronterà tra i temi le grandi faglie, la formazione dei Montecchi e della penisola di Olgiasca, le cave romane sott’acqua, la pegmatite e gli altri minerali di Piona.