Itinerario BS

Cima di Presponte poco frequentata

  • Scialpinismo
  • 5 ore
21 Gennaio 2022 / 10:30
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4341
Scritto da Redazione Orobie
Itinerario

Cima di Presponte poco frequentata

21 Gennaio 2022/ 10:30
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Scritto da Redazione Orobie
Itinerario

Cima di Presponte poco frequentata

21 Gennaio 2022/ 10:30
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Scritto da Redazione Orobie

Il percorso

Sulla rivista Orobie di gennaio 2022 viene presentata un'escursione di scialpinismo nella Bergamasca, sulla cima di Presponte occidentale, a Valcanale di Ardesio. I testi del servizio "Inferno e paradiso" sono di Maurizio Panseri, le fotografie di Matteo Zanga. In occasione del 27 gennaio, Giorno della memoria delle deportazioni, un’uscita con lo snowboarder Cesare Pisoni si trasforma nel ricordo di chi finì in un lager e morì lontano da casa. Suo zio Giuseppe, grazie al quale il nipote si innamorò di Valcanale e dei monti. Tanto da sostenere che è "il posto più bello del mondo".

Quella di Presponte occidentale (2.420 metri) è una cima a torto poco frequentata. La proponiamo in un percorso ad anello, con una bella discesa tra i pianori di Campagano e la selvaggia valle d’Adro.

L'itinerario nell'animazione di Relive:

Dal parcheggio di Valcanale, frazione di Ardesio, in località Babes (1.049 metri), saliamo lungo la strada che porta al ponte sul torrente Acqualina (segnavia 220). Da qui puntiamo al rifugio Alpe Corte (1.416 metri) guidati dal sentiero 216. Lasciata alle spalle la casa alpina, prendiamo quota seguendo il corso del torrente e rimanendo, dopo averlo attraversato grazie a un ponticello, sulla sponda orografica destra. Giunti a una barriera di roccia si prosegue tenendo la sinistra, con alcune inversioni sul ripido pendio. Con una diagonale ci dirigiamo a est, sopra il salto roccioso, giungendo alla baita Corte di Mezzo (1.660 metri).

Entriamo nell’ampia conca e avanziamo nella vallata toccando la baita Corte Alta (1.885 metri). Ignoriamo la segnaletica che indica il passo Laghi Gemelli (2.139 metri). Manteniamo, invece, il fondovalle puntando all’evidente rilievo del monte Corte (2.493 metri). Si guadagnano metri per poter entrare in un catino ai piedi della rampa di neve che si insinua, tra pareti e scivoli rocciosi, verso la sua vetta.

Risaliamo a est, con numerosi tornanti, il versante che si fa sempre più ripido, puntando alla cresta che accompagna allo spartiacque. In breve eccoci alla vicina cima di Presponte occidentale. Suggestiva è la vista sulla valle Sanguigno, dall’ampia testata compresa tra il pizzo Farno e il monte Pradella.

La discesa ha inizio in una zona ampia e omogenea, sospesa tra le valli del Corte e Sanguigno. Ci abbassiamo alle baite Campagano Alte (1.995 metri) e al vicino monte Campagano (2.053 metri). Avvicinandoci alle malghe, guardando a sudovest, imbocchiamo la valle d’Adro. Mantenendo il lato a est ci indirizziamo alla baita Campagano Bassa (1.600 metri). La bella sciata continua al centro della valle portandoci al limitare del bosco. Affrontiamo ora un tratto nella fitta vegetazione e non ci fermiamo arrivando a intercettare, attorno ai 1.400 metri di altitudine, il tracciato 265. Quest’ultimo conduce, completando l’anello escursionistico, al rifugio Alpe Corte, da dove rientriamo a Valcanale.

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