Fermati, a causa di alcuni errori, i lavori del discusso intervento al lago Bianco, nella zona del Passo Gavia. 

Sono stati compiuti degli errori nella posa delle tubature che dal lago Bianco dovrebbero raggiungere Santa Caterina Valfurva, per alimentare gli impianti di innevamento artificiale. Un'opera fortemente contrastata perchè realizzata in un contesto di grande valore ambientale.

«Credo sia stato fatto qualche errore. - ha ammesso il sindaco di Santa Caterina Luca Belotti intervistato dal Giornale di Brescia - Adesso bisognerà fare della valutazioni. Dovremo capire se sospendere il progetto, se è possibile modificarlo, o se andrà abbandonato».

E che il progetto venga abbandonato è la speranza dei tanti che in questi mesi si sono opposti ai lavori: "Il danno d’immagine ormai conclamato -scrivono sui social i componenti del comitato Salviamo il lago Bianco - e le probabili (certe) spese legali che il Comune di Valfurva, committente della folle opera, dovrà sostenere iniziano a preoccupare sempre più persone... Un'occasione il Sindaco l’ha avuta il 2 ottobre, quando ha ricevuto le diffide, ma l’ha sprecata ignorandole".

Contrario all'intervento anche l'Osservatorio sul Parco nazionale dello Stelvio, di cui fanno parte tra gli altri il Cai,  Touring Club Italiano, Wwf e Mountain Wildernes; e molte realtà del territorio che si sono mobilitate e ora parlano di danni irreparabili dei quali si dovrà rispondere davanti ai tribunali.