Mortirolo e Gavia solo per ciclisti

Il Parco nazionale dello Stelvio chiuso ai motori e aperto a biker Venerdì 27 luglio tocca al Mortirolo, domenica 29 al Gavia. E il 2 settembre al Gavia bike race testimonial sarà Gilberto Simoni.

Senza mezzi a motore nel Parco nazionale dello Stelvio. L’area protetta quest’anno dedica alcune giornate ai suoi passi alpini più belli, chiudendo le strade al traffico motorizzato e mettendole a disposizione dei ciclisti che potranno vivere un’esperienza meravigliosa nella massima sicurezza. L’iniziativa si chiama «Enjoy Stelvio national park» e per quanto riguarda il comprensorio Pontedilegno-Tonale interessa il passo Gavia con partenza da Ponte di Legno e il passo Mortirolo da Monno.

Il passo Gavia sarà chiuso al traffico motorizzato domenica 29 luglio dalle 9 alle 12 e domenica 2 settembre dalle 9 alle 14 e proprio sul passo sono previsti un punto di ristoro e l’intrattenimento musicale mentre il passo Mortirolo sarà chiuso venerdì 27 luglio e venerdì 31 agosto dalle 9 alle 12. Per potere partecipare a questa iniziativa è necessario registrarsi sul sito www.enjoystelviopark.it, l’iscrizione è gratuita ma obbligatoria e permette di usufruire dei servizi messi a disposizione dall’organizzazione, quali per esempio l’accesso ai ristori lungo la salita e il trasporto degli indumenti di ricambio all’arrivo, inoltre darà la possibilità di pranzare a un prezzo agevolato nelle strutture convenzionate che si trovano in zona.

Domenica 2 settembre, in occasione della chiusura della strada del Gavia, si terrà la prima edizione di «Gavia bike race» con un testimonial d’eccezione, Gilberto Simoni. Ciclista professionista dal 1994 al 2010, Simoni ha vinto ben due volte il Giro d’Italia dimostrando caratteristiche di scalatore puro; la sua presenza regalerà ulteriori emozioni agli sportivi che parteciperanno a questa speciale giornata. La partenza è fissata da piazza XXVII Settembre, nel cuore dell’isola pedonale di Ponte di Legno: alle 9 prenderà il via la gara cronometrata valevole per il Campionato regionale lombardo della montagna, alle 9,30 partirà il raduno che è aperto a tutti, infine alle 10 inizieranno a pedalare anche gli iscritti al raduno riservato alle e-bike. Insomma, non ci sono scuse: questa volta il Gavia sarà davvero alla portata di tutti. Ciascuno con il proprio ritmo, con la bike che più gli si addice, con la tranquillità data dalla consapevolezza che la strada rimarrà chiusa fino alle 14. 

Un percorso mozzafiato, lo stesso scelto più volte dal Giro d’Italia, che si sviluppa su un tracciato di 18 km di lunghezza per un dislivello positivo di 1.364 metri e con una pendenza media del 7,5%. Una salita unica nel suo genere che si conclude a 2.621 metri di altitudine nella splendida cornice del passo Gavia, con una vista a 360° che abbraccia le cime del gruppo dell'Ortles-Cevedale e dell'Adamello-Presanella. L’iscrizione costa 30 euro per la gara e 20 euro per il raduno, comprensivi di pacco gara e pasta party finale; può essere effettuata a qui.

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