Cristian Riva

Il sentiero che da Valzurio conduce al rifugio Rino Olmo è quello che ti aspetti, un classico sentiero di montagna: la sua pendenza è graduale e ti sfianca dolcemente, si passa dalla frescura del bosco in bassa quota ad ampie ...

Disteso nei prati a poche decine di metri dalla baita Cardeto “Flavio Rodigari”, osservo, stanco ma soddisfatto, quest’ampia conca alpina che, al cospetto della piramide del monte Madonnino, abbraccia gelosa i tre laghi alpini che punteggiano quest’angolo di paradiso orobico.Volgendo ...

Il pizzo Corzene ha segnato il mio battesimo della montagna. In realtà in montagna ci ero sempre andato anche prima, con i genitori e poi con qualche amico, ma mai nulla di troppo serio. Nel momento in cui ho dovuto ...

C’è stato un tempo in cui la Corna Blacca è stata testimone muta degli eventi che caratterizzarono quel triste periodo storico dopo l’8 settembre quando, sui sentieri che sfiorano i suoi fianchi, si sono avvicendate le lotte della resistenza partigiana ...

Immerso nel bianco e nero ed il colore che si alternano fra loro con l’andare ed il venire della bassa nebbia mattutina, il sentiero si allunga tortuoso tra le caratteristiche baite della val Taleggio ed alcuni ruderi tutti ammantati dalla ...

Braccia possenti che mettono in mostra i muscoli messi a dura prova dall’immane sforzo, bocca aperta e cassa toracica rigonfia che enfatizzano il respiro affannato mentre il capo, quasi chino all’indietro, mostra tutta la sofferenza ma anche la caparbietà di ...

Ci sono sentieri che stupiscono per la loro bellezza naturale e per il panorama mozzafiato che offrono, altre volte per il profumo che emanano mentre attraversano il fitto bosco oppure perché si perdono nell’infinita distesa nevosa.Il sentiero invernale che porta ...

Orobie Film Festival 2020, serata finale dedicata al re delle Alpi, Walter Bonatti.

A volte certe foto ti restano nella reflex, magari anche per anni, come un libro ancora non scritto le cui pagine sono sparse nell'inchiostro della penna che aspetta solo di essere mossa, con movimenti sinuosi su un foglio bianco.E poi, ...

Prima piana, poi in costante e ripida salita, la via per cima Rovaia colleziona quindi un susseguirsi infinito di zig-zag prima di uscire dal bosco e consentirci, finalmente, di lasciar correre lo sguardo verso l’azzurra lontananza camuna. Quegli stessi ripidi ...

Prima edizione della corsa non competitiva organizzata da I PODISTI INSONNI, con la preziosa collaborazione della ASD RUNNERS BERGAMO.L’intero incasso della manifestazione sarà interamente devoluto alla Associazione Paolo Belli della Torre 6, reparto ematologia.

Dopo quasi un paio d’ore di salita, occorre scendere sino ai piedi della diga per voltare definitivamente pagina: lasciata alle spalle la spiaggia Curò, a quell’ora mattutina non ancora brulicante di chiassosi escursionisti del fine settimana, si spalanca tutto un ...

Trentadue lunghissimi chilometri, o poco meno. Su è giù per la Valle del Lujo e la Val Cavallina, sino al rifugio partigiano della Malga Lunga. C’è chi li ha percorsi in compagnia e chi in solitaria, come me. Chi accompagnato ...

Un ottimo camminatore, amante della montagna. Così lo descrive Giovanni Berta (nome di battaglia: Leo) nel suo libro “Per non dimenticare. Diario di un partigiano” e così lo immagino adesso mentre percorro quello stesso sentiero che oggi porta il suo ...

Il cielo è grigio e tutt’attorno non c’è anima viva. Nel silenzio assoluto, il soffiare del vento è l’unico rumore che sento; muove i seggiolini della seggiovia, ferma per mancanza di neve, che, ciondolando a destra e manca, provocano sinistri ...

Seguo con gli occhi la lingua di neve che ricopre la dorsale sud est del monte Vaccaro; sale sinuosa e disegna la via di salita ma al tempo stesso rivela quanto avaro sia stato l’inverno che volge al termine. Attorno ...

Terra Matta, opera letteraria di V. Rabito, G. Einaudi Editore. Con Stefano Panzeri, presso il Rifugio Balicco.( photocredit: Cristian RIVA )

Saranno loro ad accompagnarci sino alla vetta del Monte Duria: gli ometti di pietre, anzi, viste le loro proporzioni, potremmo benissimo chiamarli omoni, che campeggiano sui numerosi dossi erbosi che a fatica dovremo risalire per raggiungere la base da cui ...